Accendiamo i riflettori di ER.LUX sul prossimo avversario: Ravenna Calcio.

È il derby preferito dai tifosi biancorossi, il match contro il Ravenna, ospite domenica al Tullo Morgagni, è un incontro sentito oltre che importante per la classifica.
Per Ravenna quelli dopo il 2010 sono stati anni tribolati. Tutto nasce dall’esclusione dalla serie C al termine del 2010-11 (inadempienze e calcio scommesse) e successiva retrocessione in Eccellenza (sul campo) nel 2011-12 ma con tanto di fallimento e radiazione. Il calcio a Ravenna riparte così dal campionato di Promozione e completa il ritorno in C al termine del vittorioso torneo di serie D edizione 2016-17. Seguono due dignitosi tornei di LegaPro ma poi arrivano due retrocessioni: la prima scongiurata dal ripescaggio, la seconda invece definitiva ai playout per mano del Legnago.
Letteralmente rivoltata come un calzino, la rosa giallorossa si è presentata ai nastri di partenza della serie D senza nemmeno un superstite dallo scorso campionato di serie C.
Tra i tanti volti nuovi spicca quello di Marco Spinosa (prelevato dal Prato), del centravanti Marco Guidone (35 anni, ex Santarcangelo), in evidenza l’innesto del 23enne attaccante Simone Saporetti (15 gol l’anno scorso nel Franciacorta, 13 l’anno prima nella Correggese), già a bersaglio “solamente” 23 volte in questa stagione.
 Il mister è Andrea Dossena, da giocatore con le maglie (tra le altre) di Liverpool, Napoli e Palermo.
Seconda forza del girone, il Ravenna formato trasferta è una squadra compatta che ha saputo dare continuità al tesoretto conquistato tra le mura amiche. Il bilancio fuori casa è infatti di 9 vittorie e 3 pareggi e 3 sconfitte. In generale i giallorossi vantano il primo attacco con 73 goal davanti al Rimini.