Il derby di Romagna è del Rimini: Rimini-Forlì termina 4-1.

RIMINI: Marietta; Deratti, Carboni, Pietrangeli, Haveri; Tonelli (77’ Callegaro), Tanasa, Greselin (89’ Pari); Gabbianelli (84’ Pecci), Mencagli (65’ Germinale), Piscitella (74’ Ferrara).
A disposizione: Piretro, Panelli, Contessa, Lo Duca.  All. M. Gaburro.

FORLÌ: Stella; E. Ballardini, Ronchi, Longo (87’ Boccardi), Malandrino; Buonocunto; Gkertsos (60’ Manara), Piva (60’ Amaducci), A. Ballardini, Rrapaj (82’ Longobardi); Pera.
A disposizione: De Gori, Borrelli, Nisi, L. Casadei, Giacobbi.  All. M. Graffiedi. 

Dopo soli 5' di gioco il match subisce una svolta Malandrino atterra in are Greselin, l'arbitro non ha dubbi e assegna il penalty, dal dischetto Gabbianelli porta in vantaggio i padroni di casa.

Passano appena 3' e Buonocunto perde maldestramente un pallone a centrocampo, ne approfitta Tonelli che si invola verso la porta e sigla il 2-0.

I minuti scorrono scivolano via a senso unico, in campo il Rimini la fa da padrone e al 21' arriva la terza rete per i biancorossi, carambola difensiva, Stella miracoloso ma Greselin è ben piazzato e ne approfitta.

Qualche minuto più tardi Mencagli, a tu per tu con Stella si fa ipnotizzare e fallisce l'occasionissima capitata sui suoi piedi.

Al 26' Longo batte Marietta, sugli sviluppi di un calcio d'angolo e accorcia le distanze, è 3-1, il match sembra riequilibrarsi con un'altra occasione per il Forlì, Rrapaj dalla sinistra crossa al centro ma Gkertsos non aggancia a porta vuota.

Nella seconda frazione di gioco il Forlì stenta a costruire e il Rimini amministra intelligentemente la gara senza mai rischiare nulla, all' 83' il neo entrato Gabbianelli lascia partire un sinistro che si infrange sotto l'incrocio dei pali, battendo un incolpevole Stella e consegnando definitivamente il derby al Rimini.