INTERVISTA A MR. BABINI, ALLA GUIDA DEGLI UNDER 17.

Altro importante risultato, è stato quello raggiunto dai ragazzi di Mr. Babini, che sono arrivati 1° nel Girone D, del campionato Under 17 regionale.

I ragazzi di Mr. Babini hanno totalizzato ben 67 punti in 26 gare, subendo solo 14 reti e realizzando ben 97 reti, avendo così sia il miglior attacco sia la miglior difesa del campionato.

Di seguito le sue parole :

Mister com'è andata questa stagione, si aspettava la vittoria del campionato?

“ I risultati più belli sono la crescita dei giocatori, e il gioco proposto dalla squadra, ci divertiamo a giocare e non vediamo l'ora che sia domenica per scendere in campo. Un gioco costruito attraverso la crescita tecnica, tattica e fisica dei giocatori. Valore aggiunto e necessario, è la crescita mentale e caratteriale, che serve per poter svolgere uno sport di squadra. Ci sono dei valori umani che devono essere compresi dai ragazzi, e questo richiede tempo, dedizione e impegno. Il lavoro è stato svolto assieme al Prof. Banzola Filippo e ci ha portato ad avere ottimi risultati numerici che devono essere una conseguenza al raggiungimento dei primi obiettivi sopra descritti, crescita dei giocatori, costruzione del gioco, e valori umani. “

Come si è trovato con i ragazzi e cosa ne pensa, sia sotto il punto di vista calcistico che umano?

“ I ragazzi sono speciali, ognuno con le proprie caratteristiche caratteriali e calcistiche. C'è da "lottare" con loro e fin dal primo giorno lo abbiamo fatto per raggiungere la nostra mentalità di squadra e la mentalità di lavoro per raggiungere gli obiettivi prefissati. Molto è stato fatto Grazie alla crescita umana di ogni componente della squadra. “

Che rapporto ha con il suo gruppo?

“ Il rapporto è di reciproca fiducia e stima, ottenuta e data a seguito di impegno, lavoro organizzato e idee chiare su come deve essere il gioco in campo e fuori dal campo. “

Qual è stata la squadra che vi ha messo più in difficoltà?

“ Il campionato è stato alla nostra portata grazie alla crescita individuale e collettiva della squadra, siamo riusciti a superare le difficoltà incontrate e ad imporre il nostro gioco. Piu che dagli avversari la nostra più grande difficoltà che poi è diventata la nostra grande soddisfazione è stata creare la nostra identità di gioco, identità umana e la condivisione dei valori. Il campionato è stato vinto con due giornate d'anticipo e terminato con 7 punti di vantaggio. In mezzo amichevoli con società professionistiche in cui ci siamo imposti. “

Si trova bene nella società? Ed è contento di lavorare al Forlì e all'interno delle sue strutture?

“ In società mi trovo molto bene e sono contento di farne parte, è organizzata, presente e ci segue ogni giorno. Le strutture sono adeguate al lavoro che si svolge e agli obiettivi da raggiungere, è una cittadella sportiva che ti fa stare bene e ti fa lavorare bene. ”