La presentazione di Dondini e Marini

Questa mattina sono stati presentati i due ultimi acquisti del Football Club Forlì, Alex Marco Marini e Francesco Dondini. “Gli ultimi arrivi saranno ufficializzati nei prossimi giorni, ma la campagna acquisti può considerarsi chiusa - ha dichiarato il DS Oberdan Melini -  Adesso la parola passa al campo, che è quella che conta. Sono soddisfatto e ringrazio la società che ha autorizzato tutti i miei acquisti”.

Alex Marco Marini, difensore di 34 anni, vanta oltre 400 presenze in Serie D: “Qui in Romagna ho già giocato tre campionati in Serie D. Ringrazio il Forlì che mi ha dato l’occasione per essere qui, a cominciare dal Direttore e dal mister. Ho notato subito la serietà e l’ambizione della società, che ha voglia di far bene”.

“L’anno scorso ero in scadenza con il Gubbio - prosegue Marini -  ci sono stati dei cambiamenti nella Struttura Tecnica e ho deciso di cambiare. Sono stati due anni molto intensi e con risultati molto positivi. A Gubbio eravamo un groppo molto affiatato e sono contento che altri miei compagni potrebbero venire a Forlì”.

Alex Marco ha detto di trovarsi molto bene nel modulo utilizzato da mister Bardi: “Nella difesa a tre posso giocare sia centrale che nel centro-destra, due posizioni che ho già ricoperto nel corso della mia carriera. Mi sto allenando da qualche giorno, mi manca un po’ di preparazione atletica per raggiungere la forma migliore”.

Si è presentato alla stampa anche Francesco Dondini che ha raccontato la sua ultima esperienza al Cesena: “L’anno scorso è stato un anno sfortunato per me, sono stato fuori quasi tutta la stagione e ho collezionato solo sei presenze. Ora mi sento bene, ho fatto tutta la preparazione, mi sono allenato anche da solo e sono a disposizione del mister”.

Donini, classe 98’, ha spiegato qual è la sua posizione in campo: “Ho sempre giocato come terzino destro e del 3-4-3 posso giocare esterno. Mi posso adattare a giocare anche a sinistra, per me non è un problema. Diciamo che mi piace molto correre, se c’è da fare avanti-indietro trenta volte in una partita mi piace farlo”.

“È il mio primo anno tra i grandi, spero di far bene - conclude il giovane giocatore -  Sono un po’ teso, ma ho voglia di fare bene e dimostrare quello che valgo”.