Parola all'ex: Paolo Rrapaj

Domenica sarà per Paolo Rrapaj una partita davvero speciale, varcherà infatti i cancelli del Morgagni per la prima volta da avversario.
Le sue parole prima di Forlì-Sasso Marconi

Ciao Paolo, ricorda ai nostri tifosi come è nata la tua passione per il calcio?
"Da piccolo giocavo con gli amici al parco e quando mi sono trasferito in Italia ho iniziato nel Forlimpopoli, città dove abito, a 12 anni circa sono passato al Forlì  e da li è iniziata una trafila che mi ha portato a Cesena e a Bologna.
Sono stasto ceduto a Ravenna in serie D dove abbiamo vinto il campionato e la stagione successiva sono tornato definitivamente a Forlì e mi sono guadagnato un posto in prima squadra con la quale abbiamo giocato i playoff sfiorando la serie C per ben due stagioni.

Felice di tornare al "Morgagni"?
Sono molto emozionato, è la prima volta da ex e non vedo l'ora di calcare il campo che mi ha tenuto compagnia per tante stagioni.

Cosa ne pensi di questo Forlì e dove può arrivare?
L'organico del Forlì è un organico importante, siamo in un girone molto tecnico e difficile dove ci sono squadre come il Mantova che sono candidate alla promozione diretta, ma il Forlì ha giocatori, staff e storia per puntare tranquillamente ai playoff.

Soddisfatto di questo girone o avresti preferito scontrarti con altre squadre?
E' un girone difficile, come ho gia detto, ma sono felice di aver trovato il Forlì e di avere la possibilità di tornare al "Morgagni", voglio riprovare le emozioni che mi ha trasmesso quando giocavo li.

Concludiamo questa breve intervista con una domanda sul tuo futuro, cosa ti auguri?
Sinceramente non penso al futuro, il presente è il Sasso Marconi, voglio dare il massimo, dare il mio contributo e fare bene durante tutta la stagione, poi ci penserò.
Ora testa a domenica!